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Gli angoli ciechi intorno ai veicoli di grandi dimensioni, inclusi camion e furgoni, sono una delle principali cause di incidenti stradali, lesioni ai pedoni e costosi danni ai veicoli. Questi angoli ciechi possono rendere particolarmente rischiose le manovre in retromarcia, i cambi di corsia e gli spazi ristretti. Per gli operatori della logistica e delle flotte, garantire la sicurezza in questi scenari è fondamentale. Tuttavia, i metodi tradizionali spesso non riescono a fornire una copertura adeguata o avvisi tempestivi, esponendo i conducenti a rischi imprevisti.

La moderna meccanizzazione agricola ha compiuto notevoli progressi, ma i punti ciechi nel funzionamento dei macchinari rimangono una sfida importante. Questi punti ciechi aumentano il rischio di incidenti, causando danni alle attrezzature, infortuni e perdite economiche. Per i gestori di flotte che noleggiano macchinari come mietitrebbie e trattori, affidarsi esclusivamente al tracciamento GPS non è sufficiente per risolvere controversie su malfunzionamenti o danni.

I veicoli del trasporto pubblico, come autobus e grandi mezzi di trasporto passeggeri, devono affrontare notevoli sfide in termini di sicurezza a causa delle loro dimensioni e degli ambienti operativi. Gli angoli ciechi rappresentano un problema importante, soprattutto durante la retromarcia o la circolazione in aree urbane affollate. Queste zone cieche aumentano il rischio di collisioni con altri veicoli, pedoni e infrastrutture.